Nel 2017 l’incontro con la Dott.ssa Erica Francesca Poli e Diego Ingrassia è stato cruciale per la mia professione, ho sentito da subito di essere nel posto giusto , ho sperimentato su di me che la guarigione psicofisica è un processo interno che ognuno di noi ha il potere di attivare, ritrovando gli strumenti giusti per ri-conoscersi e sentirsi accompagnato verso un viaggio di scoperta, guidato dall’intento del cuore.

In quell’anno avevo un forte mal di schiena che molto spesso mi rendeva faticoso anche le azioni più banali come allacciarmi le scarpe o piegarmi per prendere qualcosa da terra. Un mal di schiena che mi portavo dietro da alcuni anni e nonostante a livello fisico avessi provato di tutto dalla fisioterapia, lo shatsu, l’agopuntura, la riflessologia plantare validi mezzi per attenuare il dolore purtroppo puntualmente si ripresentava non lasciandomi scampo. Più passava il tempo più mi stavo abituando a convivere con quel dolore invalidante, non riuscivo più a percepirmi senza; mi faceva compagnia come un amico troppo invadente fino a che grazie anche al Metodo PI ho iniziato ad occuparmi delle mie emozioni di quel che realmente provavo e come avessi perso la capacità di sognare e di sentire quello che veramente mi rendeva felice.

In questi anni di formazione è tornato l’entusiasmo per una professione che avevo accantonato, un sogno nel cassetto che chiedeva insistentemente di prendere vita e di non essere lasciato inespresso. Più andavo avanti con lo studio e la sperimentazione delle emozioni, la teoria dell’attaccamento, le vie di scarico somatiche dell’ansia ,le difese e le resistenze , le motivazioni, il coaching, i copioni più il desiderio di lavorare nel campo della relazione d’aiuto era ed E’ una spinta inarrestabile. Sono iscritta all’Università di Psicologia e sto terminando i miei studi con una tesi sui gruppi terapeutici tenuti a focus emotivo attraverso il personale metodo della Dott.ssa Poli. Inoltre continuo a seguire la formazione del Metodo Pi nel percorso permanente.

Ho lasciato il lavoro a tempo indeterminato per dedicarmi a ciò che amo: aiutare la persona a riscoprire la capacità di sentire le emozioni nel corpo , potente mezzo di trasformazione per riprendere quel dialogo interiore che porta a ritrovare il proprio potenziale di trasformazione, riequilibrare quegli aspetti della vita che non soddisfano pienamente e creano grande sofferenza.

Auspico sempre che la persona riesca a provare gioia, a ritrovare il piacere di essere nonostante tutto, quel “centro di gravità permanente”, quella visione diversa nel guardare le cose che ti porta ad andare oltre.